Una mareggiata ha colpito stamane il basso Cilento, in particolare le arterie stradali di Sapri e di Marina di Camerota e Palinuro.

Il Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha aggiornato i cittadini sulla situazione chiedendo di non esporsi a eventuali situazioni di pericolo. "La forte mareggiata ha colpito tutto il litorale cittadino - ha spiegato Gentile - Il mare ha invaso la statale 18 in più punti. A tutela dei cittadini e per ridurre al massimo i disagi alla circolazione sono al lavoro la Polizia municipale, la Capitaneria di porto, la Polizia stradale, i Carabinieri, l’Anas, gli operai del Comune e delle ditte esterne". "Essendo ancora in corso la mareggiata - ha concluso il Sindaco - invito i cittadini a non intralciare gli operatori al lavoro ed evitare di esporsi a eventuali situazioni di pericolo".

Situazione analoga a Marina di Camerota, dove la strada che porta al Mingardo e dunque a Palinuro è stata invasa da sabbia e pietrisco. "Si prega ai cittadini in transito lungo la strada regionale 562 che costeggia Cala del Cefalo e la spiaggia del Mingardo, di prestare massima attenzione. - l'avviso del Comune di Camerota - Il mare mosso ha portato, sulla sede stradale, sabbia e pietrisco".

Sul posto sono intervenuti in modo tempestivo i volontari della Protezione Civile e alcuni componenti dell'Amministrazione Comunale per accertarsi della situazione e coordinare le operazioni di ripristino e messa in sicurezza della strada.

Dopo un paio di ore è stato pubblicato un aggiornamento "Si continua a lavorare in modo incessante. Il mare non è più alto come questa mattina ma l'allerta non è rientrata del tutto. Sul posto sono arrivati anche i Vigili urbani e il comandante Annamaria Adinolfi, oltre alla Protezione Civile e i Consiglieri Saturno Jose e Manfredo D'Alessandro. Situazione difficile ma sotto controllo".

Immagini impressionanti anche da Maratea, dall'altro versante del golfo di Policastro, con le onde che altissime hanno invaso il Porto. Di seguito il video di Pino Fulco e le immagini diffuse dai comuni di Sapri e Camerota.