La Consac avvisa gli utenti che "a causa di urgenti lavori sulla condotta adduttrice del "Faraone", giovedì 31 c.m., "potrebbero verificarsi interruzioni del servizio idrico", in numerosi paesi del Cilento: TORRE ORSAIA, ROCCAGLORIOSA, S. GIOVANNI A PIRO, CAMEROTA, CELLE DI BULGHERIA, CENTOLA, S. SEVERINO,  S. NICOLA, TORRE GABELLA, PIANO FARACCHIO, PISCIOTTA CAP., CAPRIOLI, PISCIOTTA MARINA, ASCEA, MARINA DI ASCEA, STAMPELLA, CASALVELINO MARINA, ACQUAVELLA, BIVIO ACQUAVELLA, VERDUZIO, VALLO SCALO, SALICUNETA, VELINA, OMIGNANO SCALO, DOMINELLA,  PIOPPI, MINNELEA, CALEO, ACCIAROLI, MEZZATORRE, AGNONE, PUNTA CAPITELLO, PUNTA PISTACCHIO, SAN NICOLA. 

La società attraverso una nota avverte i cittadini: "in questi giorni è stato attivato un nuovo pozzo nei pressi della sorgente del Faraone a Rofrano, per garantire il deflusso fluviale minimo", questo potrebbe ripercuotersi negativamente sulle tariffe. Per risolvere definitivamente il problema, secondo la Consac, dovrebbe intervenire la Regione (proprietaria della fondamentale condotta, "che continua ancora oggi a disperdere lungo il suo percorso diverse decine di litri al secondo, attraverso molteplici nuove rotture").