Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato da poco l'Ordinanza n.37, del 22 aprile 2020, che contiene ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e disciplina le aperture dal 27 aprile prossimo di esercizi di ristorazione, cartolerie e librerie con determinate norme da rispettare.

Dal 27 aprile 2020 e fino al 3 maggio saranno consentite le attività e i servizi di ristorazione, fra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie, esclusivamente (quanto ai bar e alla pasticcerie) dalle ore 7,00 alle ore 14,00, gli altri esclusivamente dalle ore 16,00 alle ore 22,00, per tutti con la sola modalità di prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio e nel rispetto delle norme igienico sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi.

Inoltre sono consentite le attività di commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, cartoleria e libri, esclusivamente dalle ore 8,00 alle ore 14,00, con raccomandazione di adottare misure organizzative atte a promuovere la modalità di vendita con prenotazione telefonica, ovvero on line, e consegna a domicilio.

Gli esercenti e gli operatori impegnati nelle attività, inclusi gli utenti, sono obbligati a osservare le misure di sicurezza e le misure precauzionali.

“Si tratta di un primo passo e di un primo segno di rilancio delle attività economiche – ha spiegato De Luca - secondo una linea di responsabilità e di prudenza, che richiede da parte di tutti il rispetto rigoroso delle regole di tutela della propria e dell'altrui incolumità. Il provvedimento è articolato in maniera da diluire la mobilità nel corso della giornata ed evitare assembramenti. Sarà fondamentale rispettare tutti i dispositivi di sicurezza, pena sanzioni severe a carico degli inadempienti. Occorrerà utilizzare i prossimi giorni per sviluppare tutte le operazioni di sanificazione e igienizzazione dei locali, in qualche caso chiusi da molte settimane, per sottoporsi a visite mediche e per preparare tutte le certificazioni necessarie dal punto di vista sanitario”.

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