Un grandissimo Alessandro Sorrentino ha emozionato, e fatto sorridere, la platea giunta in Piazza Teodoro Gaza, nella "sua" San Giovanni a Piro, per la presentazione del cd audio "Tra i banchi di scuola". L'artista sangiovannese, da tantissimi anni residente in Lombardia, è ritornato nel paese che gli ha donato i natali dopo 6 lunghissimi anni di assenza.

"All'invito del Sindaco, 'ti aspettiamo a casa', ho sentito sussultare qualcosa dentro. - ha raccontato nell'intervista di Alberico Sorrentino - Ancora un riconoscimento dopo 30 anni di assenza! il ritorno è stato molto bello, rivedere Sapri, i vicoli di San Giovanni...un excursus dentro i tuoi ricordi, un qualcosa che spazia tra il dolore e il piacere, che ti fa ricordare gli affetti più cari, le radici. La mia poesia preferita? L'infinito, sicuramente. Leopardi parla di una siepe, la siepe della nostra gioventù erano i monti calabro lucani oltre Maratea, visti da Ciolandrea".

Lo spettacolo: Alessandro Sorrentino ha recitato alcune tra le più belle poesie italiane, imparate a scuola nel periodo dell'infanzia. La poesia è stata alternata ai ricordi, con testimonianze sue e del pubblico, chiamato a raccontare memorie legate al periodo scolastico (un estratto della serata nel filmato che segue).

L'artista, famoso dicitore Dantesco, insignito nel 2003 del “Premio Lauro Dantesco”, oggi alle 18, presso il Santuario di Maria SS. di Pietrasanta, leggerà e commenterà il Canto XXXIII del Paradiso di Dante Alighieri.

A cura di Andrea Sorrentino