Sabato 22 ottobre, presso l’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “Giacomo Leopardi”, colle dell’Infinito a Recanati, si è tenuta la manifestazione culturale denominata Trebbo poetico, dedicata proprio al grande Poeta italiano. A dare voce alle liriche di Leopardi è stato chiamato l'artista Alessandro Sorrentino.  

Ad aprire la serata il Presidente Corvatta e l'Assessore alla Cultura Rita Soccio. A seguire l’intervento di Simona Poggi che ha raccontato la storia del Trebbo e il suo impegno e il desiderio di riportare quest’importante evento in tutta Italia e all’estero. Il professor Alberto Folin, noto saggista, con la sua introduzione critica “Leopardi: errare, vagare, posare”, ha accompagnato la platea incontro alla poesia leopardiana. Poi la voce di Sorrentino, che ha emozionato e commosso il pubblico presente. "L’armonia regnava suprema. - racconta a Pyros il fine dicitore - Quando si suona la stessa musica, l'ego si annulla e l'amore si diffonde sulla terra e nell'universo, e lì vi rimane in quel tempo per sempre".

Terminata l'avventura Sorrentino ha raccolto le proprie emozioni, aprendo il cuore al suo pubblico: "Stanco, dopo tanta strada percorsa in pochi giorni per raggiungere la splendida Recanati, ma felice. Attraversare le antiche e tranquille stradine di Recanati parlando sottovoce, vivere l’incanto dei luoghi dove Leopardi trascorreva le sue giornate...nell’aria si respirava un’atmosfera magica! vivere questa esperienza professionale è stata una gioia intensa, un entusiasmo immenso!".