Matricola zero zero uno
— 20/08/2018
«Nella vita sono un giudice, ma da oggi, per tre giorni, sono un nome e cognome e una matricola, e precisamente matricola 001». E' il 27 ottobre 2014, sono le 8:30 del mattino, Nicola Graziano, un magistrato, si rinchiude volontariamente nell'ospedale psichiatrico giudiziario "Filippo Saporito" di Aversa, sotto mentite spoglie. Ha ottenuto dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia il permesso di trascorrere tre giorni nel manicomio giudiziario, da normale recluso.
Inizia così un viaggio nella "follia", tra gli ultimi "matti" ancora ospitati nella struttura sorta nel 1876, all'interno di un convento cinquecentesco . Siamo a poche settimane prima che gli ultimi reclusi vengano tradotti presso le Rems - Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza. Quell'esperienza così forte, da cui verrà fuori, dice Nicola Graziano, "un uomo nuovo" è diventata un libro: "Matricola zero zero uno", edito dalla casa editrice Giapeto, corredato dalle immagini del fotoreporter Nicola Baldieri, che entra nell'Opg come fotografo inviato di un giornale nazionale.
Il testo sarà presentato lunedì 20 agosto a Scario nell’ambito della Rassegna “Storie…in Piazza - Cultuart”.
IMPORTANTE, EVENTO RINVIATO! L'organizzazione motiva così la decisione: "Il tragico evento che ha colpito la nostra comunità impone il rinvio di ogni iniziativa comunale".
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