A Paestum l'inaugurazione della 21a Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Per l'occasione il Museo riapre le porte dei depositi con l'iniziativa ''Dal buio alla luce''
— 15/11/2018
Giovedì 15 novembre, dalle ore 9,30 alle 12,00, è in programma a Paestum, presso la sala Nettuno del Centro Espositivo Savoy Hotel, la conferenza di apertura della 21esima Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
Portano i saluti istituzionali:
- Francesco Palumbo, Sindaco di Capaccio Paestum;
- Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Paestum;
- Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno;
- Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni;
- Mounir Bouchenaki, Consigliere Speciale del Direttore Generale UNESCO.
Coordina i lavori:
Ugo Picarelli, Fondatore e Direttore della Borsa.
Intervengono:
Corrado Matera, Assessore Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania, e
Andrea Prete, Vice Presidente Vicario di Unioncamere e Presidente Camera di Commercio di Salerno.
La BMTA si tiene dal 15 al 18 novembre
“La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico – dichiara il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese - è un salone con 125 espositori e 25 Paesi, workshop con buyers esteri e nazionali, orientamento alla formazione e al lavoro, un viaggio nell’antichità con la mostra virtuale e i laboratori di archeologia sperimentale. Poi conferenze e incontri con archeologi, con i protagonisti della TV. Per il nostro territorio è una importante occasione di promozione di tutto il patrimonio culturale della provincia salernitana, all’interno della quale ricadono ben due siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, parlo ovviamente della Costiera amalfitana e del Parco del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum e di Velia, e con la Certosa di Padula. Senza dimenticare che anche la Dieta Mediterranea è stata riconosciuta patrimonio culturale immateriale dall’Unesco. Mi piace ricordare infine che il 2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale, che ha come obiettivo coinvolgere più persone possibili all’immenso patrimonio culturale d’Europa, rafforzando il senso di appartenenza a un comune spazio europeo. Voglio chiudere proprio con Il motto dell’anno che è “Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro”.
Per l'occasione, dal 15 al 18 novembre, il Museo del Parco Archeologico riapre le porte dei depositi con l’iniziativa “Dal buio alla luce”: visite guidate in italiano e in inglese per scoprire il dietro le quinte di un grande museo archeologico. Un progetto sperimentale di quattro giorni che diventerà stabile a partire da Natale. Il visitatore potrà entrare nel cuore del museo e sperimentare un percorso fuori dall’ordinario, aggiungendo solo 1 euro al costo del biglietto al Parco.
L’iniziativa pone il Parco Archeologico di Paestum tra i primi luoghi della cultura italiani a lanciare un format di visita unico che garantisce l’accessibilità – fisica e culturale - a tutti gli utenti.
"Nell'elaborazione del percorso - dichiara Zuchtriegel - ci siamo ispirati alle visite dietro le quinte che offrono molti teatri in tutto il mondo. Anche il nostro obiettivo è quello di far vedere l'archeologia dietro le quinte. Il percorso sarà un'esperienza particolare, questo lo posso assicurare".
Per ogni visita è prevista la partecipazione di massimo 20 persone; l’appuntamento è alla biglietteria del Museo alle ore 14.30, 15.30, 16.30, 17.30 e 18.30. La visita, curata dai restauratori e dagli assistenti alla fruizione, durerà circa 20 minuti.
Biglietto: area archeologica + museo + depositi € 10,00 – con abbonamento Paestum Mia e Card Adotta un blocco solo € 1,00.
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