Per non dimenticare
— 27/01/2021
Per non dimenticare, quest’anno i ragazzi delle classi terze dell’Istituto Teodoro Gaza dei plessi di San Giovanni a Piro, Scario e Caselle in Pittari, in occasione della giornata della memoria, hanno riflettuto in particolare sulla memoria del Bene. Intorno a tanta indifferenza, complice degli orrori dell’Olocausto durante il periodo nazista, i ragazzi hanno conosciuto le vite di chi non ha chiuso gli occhi e voltato la faccia ma ha messo a rischio la propria vita per preservare l’innocenza di migliaia di vite altrui: i Giusti tra le nazioni. Il disegno è stato realizzato invece dai bambini delle scuole materne di Bosco sotto la guida della maestra Mariantonietta Sorrentino.
Infine la poesia arrivata in redazione, sempre sul tema della pericolosità dell’indifferenza di fronte a queste atrocità (ma non solo), di Giovanna Gagliardo.
Classe IIIA di San Giovanni a Piro
Agli eroi in direzione contraria
Questa canzone è per i Giusti.
Giusti voi che per salvar la vita altrui, alla vostra avete rinunciato.
E quei ragazzi col numero sul braccio, lì a soffrir,
non degni neanche più di un nome,
in quei bui e freddi campi a sognar,
in attesa solo di libertà. E dignità.
E nel pensier mio ci sei tu:
Tu che hai lottato per il giusto,
Tu che hai lottato per salvar quelle innocenti vite,
Tu che non sei rimasto indifferente davanti a sguardi spezzati in cerca di aiuto.
Tu che hai rinunciato al dono più prezioso,
perché altri e noi potessimo credere ancora.
È così che ti ricordiamo Caloggero Marrone,
insieme a Gino Bartali, Carlo Alleva, Clelia Caligiuri,
Don Arrigo Bettari, Giorgio Perlasca, Giuseppe Mortali e tanti altri…
Avete salvato noi tutti, non solo gli ebrei.
Questa canzone è per i Giusti che sono stati
e per i Giusti che potremmo essere!
Cetrangolo Paolo, Fiorente Maria Beatrice, Iannuzzi Francesco Pio
Classe III A di Caselle in Pittari
I giusti tra le nazioni
Oggi a voi vogliamo ricordare,
una brutta storia da non dimenticare
ma per portare un po’ di allegria
ai giusti abbiamo dedicato una poesia:
Tu Clelia Caligiuri,
quella donna hai voluto ospitare
e dal confino l’hai fatta scappare,
nella vita hai insegnato
e la gente hai amato.
Tu Antonio Lorenzini,
documenti falsi hai fornito
e il salvataggio a molte persone hai garantito,
dalla cattura li hai allontanati
e a te loro saranno sempre grati.
Tu Carlo Angela,
gli ebrei per malati hai fatto passare
e nella tua clinica, li hai fatti alloggiare,
da un grave pericolo li hai messi a riparo
senza volere in cambio del denaro.
Tu Gino Bartali,
nella vita un ciclista sei stato
e con la tua bicicletta tanti ebrei hai aiutato;
hai creato a loro nuove identità
e a te siamo lieti per la tua bontà.
E tu Ida Brunelli,
grazie al tuo istituto cattolico
hai fatto un gesto molto simbolico,
tre vite di bambini hai salvato
e a loro un futuro hai donato.
Michela Torre, Lucia Pisano, Vanessa Toce, Miguel Loguercio
Classe III B di Scario
A Giorgio Perlasca
Il tuo nome per sempre
verrà ricordato,
per tutte le vite che hai salvato.
Inciso nel cuore è restato
di chi in salvo hai portato.
Tu, semplice uomo
da commerciante a generale ti sei trasformato
e 5000 Ebrei hai aiutato.
Mangia Matilde
Per ricordare
La guerra è male
La guerra è distruzione
che porta via la vita
alle brave persone.
In quei campi lì sfruttati
ci sono degli innocenti soldati.
Lì soli e indifesi combattono
con i loro arnesi.
Loro cercano di fuggire
ma sappiamo come
andrà a finire.
Di Mauro Diego
Il falso Console spagnolo
5000 anime giacciono serene,
ringraziando il falso Console spagnolo
che fingendo li salvò
e che ora riposa nel cimitero dei giusti.
Giovanni Palazzo
Oscar Schindler
Uomo giusto che riposa nel giardino dei giusti,
rinunciò a tutti i propri averi per compiere il suo dovere...
salvare i fratelli ebrei che ha visto condannare
e nei forni crematori dei lager costretti ad andare.
Oscar Schindler,
uomo di virtù e di grande bontà
che salvò molti Ebrei da tante atrocità,
il suo nome insieme agli altri si ricorderà per tutta l'eternità.
Gagliardo Angelo
Tutti i bambini sono uguali
Un bambino dietro la rete
non è diverso da un bambino fuori la rete.
Anche se ha un vestito sporco a righe e i capelli rasati
e l'altro una giacca pulita, capelli biondi e gli occhi blu…
" sono uguali".
Schindler, persona generosa,
che ha preso per mano tante persone con il vestito a righe e il nome sul braccio
e le ha salvate, facendole lavorare nella sua fabbrica di pentole.
Ivan Sorrentino
Odoardo Focherini: uomo dal grande cuore
La tua vita non è andata perduta
perché riunendo coraggio ed umiltà
ti sei sacrificato per la giusta causa: la salvezza di molti Ebrei.
Per questo meriti di essere chiamato eroe.
Io non so cosa ospitasse la tua mente,
di sicuro l'amore per il prossimo.
La storia ti ricorderà per non esserti paralizzato di fronte all'ingiustizia,
ma per il coraggio di aver reagito.
Grande Odoardo Focherini!
Tu sei stato e sarai un uomo dal buon cuore.
Amore e giustizia saranno sinonimo del tuo nome.
Diego Raffaele Perdomo
Per non dimenticare
Una distesa di filo spinato divideva la vita,
gli schiavi ebrei dalle guardie naziste.
Per gli ebrei la dignità e il rispetto lì terminò. Bambini, donne e anziani,
come un numero qualunque,
accomunati da un macrabo destino.
L'orrore in quel tragitto che chiamavano "la doccia".
La vita finita con una nube di fumo,
il grigio che si mischiava all'azzurro del cielo.
E il dolore di quelle vite si alzava fragoroso
In mezzo al silenzio dell'indifferenza.
Giovanna Gagliardo
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